Cosa significa fare i fotografi nel 2023? La domanda ha una risposta talmente vasta che mi limiterò, qui, a parlare delle esigenze dei clienti.
Con la digitalizzazione, che ha dotato i cellulari di una fotocamera, i clienti si sentono molto più esperti e consapevoli che, in fotografia, per avere un bell’aspetto bisogno applicare un filtro!
Bando alle ciance, addentriamoci nelle irriverenti richieste, consigli, critiche e scuse della clientela!
Doveroso da parte mia è sottolineare che non è un mio sfogo per aver incontrato tutta clientela sbagliata, nè critico le persone che, finora, ho incontrato. Il mio percorso è costellato da scambi di opinioni, meme fra colleghi che recitano la parte del cliente disperato, vignette sui vari social (ne ho appena vista una…ecco il motivo fondamentale) e POV (point of view n.d.r.) che recitano richieste fantascientifiche. Insomma, in questo articolo voglio proprio riderci su!
Farò, quindi, un piccolo elenco di clienti che cercano di farti capire il loro punto di vista sulla fotografia (alcune volte anche della tua!) come se tu fossi un alieno!
- C. “Io nelle foto non vengo bene, mi togli qualche chilo, ruga, brufolo, età…?” Quante volte l’avete sentita questa frase??? In tutti i servizi, tutte le volte che scattate una fotografia. Certo! Se dovessimo consegnare una e sottolineo UNA fotografia per una rivista, un cliente, un amica, possiamo magari dedicare del tempo alla post produzione e sistemare qualcosina qui e lì. UNA FOTOGRAFIA. Se abbiamo appena finito un matrimonio e la sposa vuole rifarsi il lifting al viso, lo dovremmo fare in tutte le immagini in cui compare. Si può fare! Tutto è possibile, ma in quanto tempo consegneremo il lavoro? e, cosa non di poco, quanto lo dovremmo far pagare? Il ritocco SI! ma leggero. Cosa non di poco conto che tengo a fare presente è il seguente passo che tutti i clienti mi dicono dopo aver visto le mie immagini anche solo in anteprima: “che bella foto! Tu riesci a cogliere la bellezza delle persone! Mi hai fatto venire bene!” Fidatevi!
- C “scusa, le foto ce le farà il cugino di mio marito/moglie” Frase che scatta subito dopo aver consegnato il preventivo al cliente! I fotografi sanno che vorreste il servizio perfetto e che desiderate avere il ricordo dei vostri sogni col fotografo che vi piace! I fotografi, però, non possono accontentarvi se tirate sul prezzo, perché altrimenti rischiate rimanere delusi anche se avete scelto il vostro fotografo preferito! E poi, diciamolo, basta con sti cugini, figli, amici, parenti lontani che possono farvi le fotografie del vostro evento (matrimonio, diciottesimo o anche un semplice compleanno!). Abbiamo capito che vi sembra caro il preventivo! Abbiamo capito che le foto vanno bene anche se le fate col cellulare (dite!). Abbiamo capito che se non abbassiamo il prezzo ne trovate altri mille che lo fanno anche gratis! Noi fotografi lavoriamo, sudiamo, ci stanchiamo come tanti altri! Fare un servizio fotografico di una cerimonia significa (ve la faccio brevissima): incontrare il cliente per il preventivo; la scelta del servizio da fare (con album o senza, solo fotografie digitali, video o senza video…); fare il pre servizio se richiesto (prebattesimo, prediciottesimo, prematrimonio); fare il servizio dell’evento (pensate che per un matrimonio si lavora anche per 18h); fare la selezione delle fotografie; decidere come fare l’album o il servizio richiesto; mandare tutto in stampa; consegnare al cliente! E questo è solo un riassunto! Ogni lavoro ha il suo valore!
- C. “ti faccio pubblicità, così ci scambiamo i favori!” Una frase che ormai si sente di rado, ma che ogni tanto esce fuori come quella cugina che non sapevi di avere e che ti appare all’improvviso quando stai per organizzare il tuo matrimonio. Si! La pubblicità è l’anima del commercio, ma per avere un ritorno da parte di un cliente deve portarci almeno 10 clienti e deve lavorare costantemente per noi (si! per noi come farebbe un pubblicitario!) per 6 mesi. Ricordiamoci che, nel momento che le immagini vengono visualizzate nei post di tutti i social, sono già obsolete, quindi taggare un fotografo in una tua fotografia su un social perché credi che ci hai reso più visibile e ci hai fatto un “favore” non è più un’opzione. Pensa che ogni fotografo aggiorna la sua pagina, in media, 3/4 volte a settimana per farsi notare, quindi il tuo singolo post non ha valenza subito dopo il momento in cui lo pubblichi. Rendiamoci conto che è la velocità che la fa da padrone nel 2023!
Sono tante le esperienze che, negli anni, arricchiscono un professionista (e non parlo solo di fotografi): sono scorci di vita, racconti che si scrivono da soli e che ci fanno capire quanto le persone sono desiderose di avere il meglio! Davanti ai nostri occhi vediamo passare tante storie e di queste dobbiamo capire quanto di meglio ne possiamo cogliere e come mettere quel meglio nelle nostre immagini e, tutto, per potervi dare un servizio che rimane per sempre. Il primo nostro lavoro è quello di analizzare in brevissimo tempo l’animo di chi abbiamo di fronte. Questo non significa fare della psicologia spicciola, ma saper leggere dentro le persone, capire se e come possiamo fare un lavoro adeguato alle singole esigenze: dal preventivo alla consegna.
Affidarsi a un professionista significa anche questo! Fidatevi e godetevi i vostri eventi!
Di seguito li post che mi ispirato questo articolo.