Per definizione un aforisma è una massima, una sentenza o una definizione che in brevi e succose parole racchiude e riassume il risultato di considerazioni, osservazioni, esperienze.
Sappiamo che chiunque può essere l’autore di un aforisma. Molte persone le chiamiamo perle di saggezza, ma sono proprio aforismi.
Alcuni dei fotografi più importanti hanno lasciato un segno con le loro fotografie, ma anche con aforismi importanti: piccole lezioni di vita che riassumo l’esperienza dei grandi fotografi.
Nell’era dell’analogico per documentarti dovevi uscire fuori di casa. La fotografia era basata sul reportage e la strada faceva da scuola. Molti, come Robert Capa, raccontavano la guerra; lo stesso Cartier-Bresson entra nella resistenza francese, continuando a svolgere costantemente la sua attività fotografica; per non parlare di Salgado, che ha documentato la vita dei lavoratori di miniere e cave.
Citare gli aforismi dei grandi fotografi, su cui molti amatori e professionisti della fotografia basano il proprio insegnamento, serve da lezione per i neofiti che conosco poco dell’esperienza fotografica.
Di seguito ne cito cinque e auguro che siano 5 lezioni di vita che arricchiscano la vostra vita e il vostro punto di vista:
- “Le tue prima 10.000 fotografie sono le peggiori“. Henri Cartier Bresson. Quando ho fatto il mio primo corso sulla fotografia, una degli insegnanti mi ha citato proprio questo aforisma e non c’è stato niente di più vero. Non ci lasciamo abbattere dalle prime immagini che scattiamo, molte volte non sappiamo nemmeno quello che facciamo. Aspettiamo che l’esperienza ci guidi, che l’occhio si abitui, che le emozioni vengano fuori e poi scattiamo con la consapevolezza di voler comunicare ciò che vogliamo.
- “Ho sempre pensato che la fotografia sia come una barzelletta, se devi spiegarla vuol dire che non è venuta bene.” Ansel Adams. Il significato di un’immagine sta nascosto dietro tanti strati e alcune volte ci si sente responsabili della difficoltà di lettura. Questo non vuol dire che è una fotografia complicata, ma che non tutti riescono a coglierne i molteplici significati. Spieghiamo le nostre intenzioni, non il suo significato, perché questo vuol dire che non siamo riusciti a far passare il messaggio. Tutti i lettori devono essere in grado di riuscirne a cogliere il senso della fotografia.
- “La verità è l’immagine migliore, la miglior propaganda“. Robert Capa. Non dobbiamo far altro che scattare e avere la verità dalla nostra parte, quindi non spiegare nulla che una fotografia non possa testimoniare. Non dimostrare nulla. Sta tutto lì, scritto nella fotografia. Credo sia un privilegio poter raccontare tanto in un solo istante.
- “Il desiderio di scoprire, la voglia di emozionare, il gusto di catturare: tre concetti che riassumono l’arte della fotografia“. Helmut Newton. Direi che racchiude il senso della fotografia: il perché? facciamo fotografia è stato elencato in un aforisma: il desiderio di guardare oltre, la voglia di trasmettere ciò che stiamo vivendo, in senso materiale ed emozionale; e come lo facciamo.
- “La fotografia è un modo di fermare il tempo, di catturare l’istante e renderlo eterno“. Lee Friedlander. La fotografia vive di tempi: il quando? in fotografia si sdoppia e diventa l’è stato (come scriveva R. Barthes) dell’attimo in cui abbiamo scattato la fotografia; e il sarà, ciò che la fotografia sociologicamente tramanderà. La fotografia sopravviverà a tutti i fotografi: tempo dell’eternità. Noi lasciamo una nostra eredità al mondo con i nostri scatti: scriviamo la storia con la luce.
Alcune delle lezioni di vita che ci hanno lasciato i grandi fotografi. Non parliamo di verità assolute, ma di fatti, di pillole di esperienze lasciate da chi ha saputo cogliere l’attimo, ha saputo trasmettere emozioni e verità.