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MANNEQUIN
Linguaggi del corpo Martedì scorso (9 aprile 2024) si è inaugurata la mostra collettiva dal titolo “MANNEQUIN – Linguaggi del corpo” nella sede dell’A.C.A.F. (Associazione Catanese Amatori Fotografi). La mostra è scaturita dal workshop “Il linguaggio del corpo” che ho realizzato il 20/21 gennaio 2024 in una sala posa con la partecipazione di una modella/insegnante di danza, Marina Pezzinga. Il tema principale del workshop è stato il linguaggio del corpo e in fotografia partendo proprio dall’Ottocento fino ad arrivare agli anni della rivoluzione sessuale. Nella lezione introduttiva sono state viste immagini di diversi fotografi internazionali attraverso le quali sono state portate alla luce alcune delle modalità di rappresentazione della figura…
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L’immagine della donna
Una brevissima storia dell’atteggiamento dei fotografi nei confronti dell’immagine della donna. La concezione del ritratto femminile si modifica con l’evoluzione dell’idea stessa di corpo, anzi, potrei anche azzardare a dire che la fotografia è il primo di una serie di mezzi che ha modificato il grado di visibilità del corpo. Se ci pensiamo bene, la fotografia nasce in un periodo di grandi e veloci cambiamenti: i vestiti cominciano ad alleggerirsi; la donna ottiene sempre maggiore libertà; i generi cominciano a delinearsi; il nudo passa da concettuale ad artistico o da artistico a concettuale. Nella ritrattistica femminile, inizialmente, c’è stata la tendenza a ricondurre il corpo della donna a modelli iconografici…
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Schemi di luce
Fotografia significa esattamente scrivere con la luce, quindi intrinseco nel significato sta anche il suo contrario raccontare di ombre (molti avrebbero detto buoi, lo so!) ed il concetto che sta alla base della fotografia è proprio quello di catturare la giusta illuminazione per poter raffigurare il soggetto che abbiamo di fronte. Catturare la luce significa dare il giusto “peso” al soggetto principale, gli elementi secondari, lo sfondo e tutto quello che c’è sul set fotografico che sia in studio o in esterno. Quando si scatta in studio un lavoro importante è fissare uno schema di luce che permetta di esprimere la nostra idea ed imprimere nel nostro scatto il significato…
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I limiti della fotografia
La digitalizzazione ha portato molti cambiamenti nell’ambito fotografico, nonostante tutto, ci sono dei limiti che la scienza non può abbattere e nella fotografia non tutto è concesso. La digitalizzazione ha dato la possibilità di poter scattare senza badare al numero di scatti, ha quindi dato la possibilità, a molti, di potersi esercitare e scattare immagini artistiche, sperimentare nuove tecniche, scattare di tutto rendendosi conto solo in post produzione della quantità di scatti che aveva eseguito e non tutti soddisfacenti. Ma questo non è solo un vantaggio della digitalizzazione delle macchine fotografiche: poter utilizzare ISO alti senza avere “rumore”; poter scegliere anche i terzi di stop che prima non esistevano e…
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Workshop di fotografia
I workshop fotografici sono necessari a crescere il proprio bagaglio culturale, conoscere tecniche fotografiche e post produzione e condividere esperienze di gruppo. Nel settore fotografico il workshop è un seminario fatto insieme di teoria e pratica. Nel nostro caso si potrebbe trattare di un fotografo importante che si è distinto per eccellenza nella fotografia, il quale insegna non solo la sua tecnica, ma spiega la sua visione del mondo e di come riesce portare questo nelle sue immagini. Si possono affrontare temi su come realizzare un progetto, come costruire un portfolio, come fare determinate tecniche fotografiche e post produzioni. I workshop sono infiniti e si possono realizzare in studio, all’aperto,…
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Fotografia di nudo
Artistica o volgare: il nudo stupisce o inorridisce La fotografia di nudo è un genere fotografico parecchio difficile da eseguire: non sempre lo si fa in maniera artistica. Alcune immagini risultano volgari e poco raffinate, altre quasi goffe come a voler scimmiottare la figura umana. Fotografare corpi nudi non é semplice: fotografo e soggetto devono sentirsi a proprio agio, devono entrare in sintonia, non essere imbarazzati insomma. Spogliarsi di tutti i propri averi e restare nudi significa mettere a nudo la propria personalità, i propri sentimenti e non sempre risulta naturale. I corpi, inoltre, non sono facili da fotografare: amati o odiati, rappresentano la parte esteriore di un essere umano,…
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L’immagine nel ventunesimo secolo
Immagine specchio della realtà (seconda parte). In questa seconda parte dell’articolo vorrei portare l’attenzione su uno studio particolare e porre delle domande che poggiano le basi dei miei studi e di quelli di molti altri. L’immagine è un testo visivo in cui poter comunicare un messaggio o in cui poterlo nascondere, quindi la fotografia come la pittura, come tutte le altre arti figurative non hanno ancora esaurito la propria volontà di comunicare, anche se in maniera veloce, le proprie intenzioni. Roland Barthes, in La Camera Chiara, chiarisce due aspetti peculiari della fotografia: lo studium e il punctum. Lo studium è quel normale interesse verso l’immagine che si sta guardando: un’immagine…
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L’immagine nel ventunesimo secolo
Immagine specchio della realtà (prima parte). Cos’è l’immagine nel ventunesimo secolo? Come viviamo in un mondo composto, gran parte, dalle immagini? Decenni fa si diceva che il mondo era donna, perché a dominare il panorama economico erano soprattutto prodotti necessari al sesso femminile, quindi il mercato era sopraffatto da una prevalsa del sesso debole che stava conquistando il mondo con una domanda sempre crescente di prodotti per la bellezza, per il corpo, per la casa, per la moda. Adesso il mondo è variopinto, la domanda non è più rosa, ma arcobaleno. Ogni genere ha diritto di rivalsa sul mercato e, soprattutto, ha il suo posto nel mondo. Sto forse divagando…
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Personalità
di Agata Lagati Lettura delle immagini attraverso la semiotica visiva In questo articolo farò una breve lettura delle immagini che ho riportato nella mia tesi di laurea e che riguardano il mio progetto “Personalità”. Personalità nasce quasi per caso: alcune immagini scattate a mia cugina qualche anno fa mi piacevano così tanto da cercare un tema interessante che le potesse rappresentare. L’anno scorso (2022 n.d.a.) ho studiato Psicologia dello sviluppo all’Università di Catania e nel manuale ho incontrato la teoria di Sigmund Freud sulle istanze della personalità. L’idea di attribuire una personalità alle immagini che avevo scattato in studio si è subito insinuata dentro di me e ho voluto sviluppare…