I workshop fotografici sono necessari a crescere il proprio bagaglio culturale, conoscere tecniche fotografiche e post produzione e condividere esperienze di gruppo.
Nel settore fotografico il workshop è un seminario fatto insieme di teoria e pratica. Nel nostro caso si potrebbe trattare di un fotografo importante che si è distinto per eccellenza nella fotografia, il quale insegna non solo la sua tecnica, ma spiega la sua visione del mondo e di come riesce portare questo nelle sue immagini.
Si possono affrontare temi su come realizzare un progetto, come costruire un portfolio, come fare determinate tecniche fotografiche e post produzioni. I workshop sono infiniti e si possono realizzare in studio, all’aperto, con esperti e meno esperti. Importante in un workshop che si riesca a trasmettere qualcosa in più, qualcosa che arricchisca il bagaglio personale dei partecipanti.
I temi di fotografia sono tantissimi dal ritratto allo still life, dalla fotografia di paesaggio a quella di nudo; si può insegnare come utilizzare i diversi software per la post produzione come Photoshop e Lightroom di Adobe.
I seminari sono aperti a tutti e chiunque, con le proprie capacità (economiche soprattutto), può partecipare, ma quando decidete di partecipare fatevi principalmente una domanda: “mi servirà davvero partecipare a questo workshop?”
Data il costo di alcuni seminari sarebbe utile capire se è necessario partecipare all’ennesimo workshop di ritratto con modella o workshop di nudo artistico. Se abbiamo già partecipato a workshop simili, allora, sarebbe meglio organizzare solo uno shooting con amici e mettere in pratica quello che si è già imparato. Fare un corso di still life quando non è il nostro genere fotografico preferito non ci rende fotograficamente completi, ma diversifica il nostro sapere la nostra peculiarità. Concentriamoci sul genere che ci piace di più, approfondiamo tecniche che non conosciamo, mettiamo la nostra personalità quando scattiamo, il nostro estro e scattiamo, usciamo fuori e pratichiamola questa fotografia.
Dopo aver imparato a utilizzare macchina fotografica, dopo aver padroneggiato la tecnica in maniera eccelsa e creato un work flow personale per la post produzione, allora e solo allora è arrivato il momento di trasgredire le regole. Una fotografia artistica viene eseguita soprattutto con la conoscenza del mezzo e della tecnica. Il neofita ha la fortuna di sbagliare nel modo giusto (assurdo ma così) e, quindi, fare “una” fotografia artistica, ma il fotografo affermato, chi scatta da tempo, esegue una serie di fotografie artistiche perché sa come fare, perché conosce la tecnica e l’ha fatta sua e quegli scatti diventano la sua firma personale, la sua impronta digitale fotografica unica e riconoscibile.
Quando scegliete un workshop, quindi, pensate a quello che vi può insegnare e come potreste mettere in pratica tutti gli hacks (trucchetti) che vi suggerisce il Maestro di turno, poi siate voi stessi e scattate.